I proiettili a energia chimica utilizzano il principio della carica cava. L'esplosivo è sistemato attorno a un cono di rame o alluminio con il vertice rivolto all'indietro. Al momento dell'impatto l'energia dell'esplosivo è concentrata in un unico punto e forma così un sottile getto di metallo polverizzato e di gas incandescenti a temperatura elevatissima che investe la corazza , fondendola.